BUCA DEL CORNO - ENTRATICO


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Zambelli R. 1994 - 4

DOCUMENTI > GEOLOGIA

Cretacico: l'Africa si scontra con l'Europa
Al principio del Cretacico la Maiolica aveva colmato la fossa fino alla sommità del colle. Nei dintorni (sottomarini) dovevano esserci ancora delle alture; perché sopra la sommità del colle rotolarono dei ciottoli che vennero rinsaldati con cemento non troppo buono e formarono un pacco di roccia non molto compatta. Facciamo attenzione a questo pacco di roccia piegata e mal ricementata, perché in essa l'acqua comincerà a scavare la Buca del Corno. Ma molto più tardi.
Fino a questo tempo l'Africa (e noi con essa) aveva continuato a camminare verso sud, allondall'Europa e allargando il solco invaso dal mare. Alla fine della deposizione della Maiolica l'Africa inverte la sua marcia e torna verso l'Europa. Il mare si restringe, i materiali che erano depositati sul fondo vengono pressati, rotti e accumulati a formare le Alpi. Il processo naturalmente è durato parecchie decine di milioni di anni. La nostra regione non si trovava presso il centro delle pressioni, ma alla periferia. Il nucleo dei territori compressi si elevava a nord e a nord-est; dal pendio si staccavano continue frane sottomarine che si accumulavano sui territori che ancora erano rimasti fondali marini. Il nostro paese apparteneva a un territorio di fondo, continuamente invaso da frane sottomarine. Ogni frana depositava il materiale che sarebbe diventato uno strato di roccia. Si formarono così le rocce che, sopra Entratico e sopra la Buca, formarono la montagna fino alla sommità del Monte Sega.

Quando finalmente si torna all'asciutto
II Cretacico termina 65 milioni di anni fa, quando comincia l'era cenozoica. Di questa era rimangono pochi sedimenti; quindi possiamo raccontare pochi particolari.
Verso il principio del Cenozoico anche le nostre colline cominciano ad elevarsi fino ad uscire dal mare. Finché rimanevano sul fondo del mare, sopra di noi continuavano ad accumularsi materiali che si trasformavano in roccia; appena fuori dall'acqua, le piogge e le inclemenze del clima cominciarono ad intaccare le rocce demolendole. Le linee più deboli vengono scavate e formeranno le valli; i blocchi più duri verranno limati e costituiranno le montagne. Bisogna arrivare a circa 15 milioni di anni fa per trovare il nostro territorio abbastanza elevato, le nostre valli orientate quasi come lo sono attualmente e le montagne ben incise, anche se assai meno alte di quanto non lo siano oggi.
Il territorio non era ancora stato elevato del tutto, dove ora c'è la pianura padana, allora c'era la "fossa padana", invasa dal mare fino alla base delle colline.

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