Menu principale:
LA GROTTA > VISITA DIDATTICA
La forma di ogni grotta carsica, come il Buco del Corno, dipende dal millennario e continuo flusso dell'acqua. Lo ricorda Maironi da Ponte che al riguardo scrive: "Lungo tutta la sua estensione si trovano delle scaturigini di un'acqua limpidissima, le quali ora zampillando al piede delle pareti, ora cadendo dalle volte in alcuni naturali bacini, leggermente mormoreggiando arrivano alla bocca dell'antro in un picciolo ruscello"
Le concrezioni sulle pareti della grotta esprimono l'attuarsi di un ciclo chimico naturale che inizia con la dissoluzione della roccia e termina nei pressi della sorgente col deposito dei suoi sali che formano roccia diversa per origine, forma e consistenza mentre l'acqua continua il suo percorso.
Le sorgenti sono anche ambienti di vita animale che si sviluppa nel buio degli anfratti percorsi dall'acqua e nelle tazze ricche di sedimenti. Questo avviene senza interferire sulla qualità dell'acqua potabile nella quale determinati molluschi acquatici attestano la potabilità con la loro presenza.
segue " le concrezioni" ...